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La degustazione |
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Oro giallo cristallino. |
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Naso molto gradevole, leggermente ossidato. Percepiamo note di mandorla, frutti secchi e miele. Seguono sentori minerali e una leggera torrefazione. |
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Vino complesso e di grande fascino. Molto coerente, ampio e persistente, con una bella amarezza finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Pesci nobili, branzino in crosta di sale, salmone alla griglia, carne avicola o formaggi affinati di tipo Banon o Manchego. |
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Entro il 2029 |
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La tenuta e il vino |
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Grazie alla notorietà storica dei suoi vini, oggi lo Château Simone è considerato uno dei gioielli della Provenza. Eletto più volte migliore vino bianco del Mediterraneo, vanta lo stile più vivace, profondo e complesso di tutta la regione. Il rosso e il rosato non sono da meno, illustrando in modo splendido lo spirito generoso e corposo di questo terroir.
Oggi lo Château Simone è considerato il vino provenzale più celebre e più ricercato tra gli intenditori. I suoi vini, senza troppi tecnicismi, raccontano tutta la bellezza del sud e offrono una varietà di accordi enogastronomici sublimi. |
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L'IGP Pays des Bouches-du-Rhône Les Grands Carmes Bianco 2022 esprime tutta la bellezza del Clairette fin dal naso, che profuma di mandorla, frutta secca, miele e fiori di acacia, con sfondo affumicato e grigliato. In bocca ritroviamo questo registro sfumato su fondo minerale, grasso e corposo. È un vino pieno e complesso, contraddistinto da una piacevole amarezza che ne allunga il finale. |
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Vendemmia manuale, diraspatura parziale, affinamento su fecce fini per 8 mesi in botti di rovere. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins De France 2025
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2025
Voto Valap 92/100 |
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