Linguadoca
Domaine Vaisse - Pays d'Hérault - Gualibaou du russe - Rosso - 2021
Caratteristiche
Paese/Regione: Languedoc
Annata: 2021
Denominazione: IGP Pays d'Hérault
Vitigno: 50% Syrah, 35% Mourvèdre & 15% Cabernet-Sauvignon
Alcool: 14 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Tenuta valutata 2 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024
Vino valutato 94/100 dal Comitato Valap.
Vino:
L’IGP Pays d'Hérault Gualibaou du Russe Rosso 2021 è un vino costituto essenzialmente da Syrah e affinato in botti. Al naso è un’esplosione di aromi di frutta pura e concentrata, con note di frutti neri, cuoio e cacao. Richiede tempo per capirlo, perché la struttura è ancora ricca e tannini decisi, pur senza mancare di freschezza e seduzione. Una bellissima lettura del Laguedoc, da bere tra 6 o 8 anni, con sapori leggermente affumicati sul finale. Valutato 94/100 dal nostro Comitato di Degustazione.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Vinificazione con lieviti indigeni, separata per ciascun vitigno. Fermentazione per 20-30 giorni. Affinamento per 24 mesi in botti di rovere che hanno contenuto di 1, 2 o 3 vini. Assemblaggio dei 3 vitigni 2 mesi prima dell'imbottigliamento. Non viene effettuata alcuna filtrazione.Occhio:
Rosso intenso con riflessi carminio.Naso:
Aromi puri e concentrati con note di frutti neri sublimati da sfumature di cuoio e cacao.Bocca:
Palato ricco e fresco, con tannini decisi e un sorso elegante, leggermente affumicato sul finale.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Filetto di maiale al rosmarino, costolette d'agnello al timo, petto d'anatra con funghi.Maturazione:
Entro il 2032
Pierre Vaïsse ha creato la sua azienda nel 2007 nel cuore delle Terrasses du Larzac e oggi è un vignaiolo rinomato, apprezzato per i suoi vini profondi, corposi e morbidi, sublimati da una materia cremosa e vellutata conferita dai lunghi affinamenti.
Su queste terre di ciottoli, argille e calcari, le vigne vengono coltivate biologicamente e le tecniche di vinificazione sono ispirate agli amici Laurent Vaillé (La Grange des Pères) e Frédéric Pourtalié (Moncalmès).
La Guide des Meilleurs Vins de France gli ha attribuito una stella e i palati più esigenti riconoscono il livello qualitativo dei suoi vini.