Linguadoca
Mas Combarèla - Terrasses du Larzac - Des Si et des Mi - Rosso - 2022
Caratteristiche
Paese/Regione: Languedoc
Annata: 2022
Denominazione: AOP Terrasses du Larzac
Vitigno: 55% Grenache, 25% Carignan, 17% Syrah & 3% Cinsault
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Il preferito dei nostri sommelier valutato 93/100
Vino:
Il Terrasses du Larzac Des Si et des Mi Rosso 2022 rimane fedele al suo terroir rivelando un interessante assemblaggio di di Grenache, Carignan e Syrah. Il naso fruttato mescola delicate note floreali, in particolare peonia, con accenni affumicati e una leggerissima legnosità. In bocca ritroviamo questo registre raffinato, elegante e armonico, con un evidente aspetto digeribile. L'insieme è preciso e di grande finezza, sempre accompagnato da un tocco minerale che risveglia il palato. Il preferito del Comitato Valap valutato 93/100.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Vinificazione con lieviti indigeni e vasche di acciaio inossidabile termoregolate. Affinamento per 12 mesi in vasche di acciaio inossidabile con meno del 5% in botti.Occhio:
Rosso intenso e brillante con riflessi carminio.Naso:
Naso molto profumato di aromi di frutti rossi e neri accompagnati da note affumicate conferite dal Syrah e aromi talcati di peonia.Bocca:
Il palato conferma la sensazione olfattiva. L'insieme è aggraziato, elegante e armonico, ritroviamo ancora una volta l'aspetto affumicato/minerale. La trama è ricca e potente.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Cucina mediterranea, spiedini di maiale marinati con salsa al sesamo, petto d'anatra arrosto, cioccolato fondente.Maturazione:
Entro il 2029
In meno di dieci anni Mas Comarèla si è fatta un nome grazie ai suoi rossi sempre equilibrati ed eleganti. La grazia infinita e l'intensità rara dei suoi succhi le hanno permesso di distogliere l'attenzione dalle etichette più rinomate di Terrasses du Larzac fin dalla sua prima annata, risalente al 2016.
Dopo essersi formato presso Mas Cal Demoura, con Vincent Goumard, e AF Gros, con Olivier Jullien, oggi Olivier Foucon punta a standard elevati con un senso del dettaglio smisurato. Coltivazione biologica, vinificazione soffice e lavoro meticoloso gli hanno permesso di farsi un nome tra i critici e intenditori più esigenti, che sembrano apprezzare in particolar modo le sue materie ampie, delicate e finemente infuse...