Linguadoca
Domaine Bardi Alquier - Faugères - Les Vignes du Puits - Bianco - 2022
Caratteristiche
Paese/Regione: Languedoc
Annata: 2022
Denominazione: AOP Faugères
Vitigno: Assemblaggio di Marsanne, Roussane & Grenache blanc
Alcool: 13 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Ha sedotto i nostri sommelier ottenendo 93/100
Vino:
Il Faugères Les Vignes du Puits Bianco 2022 è uno dei rari bianchi della denominazione, che produce appena il 5% dei suoi volumi. L’assemblaggio di Marsanne, Roussanne e Grenache Blanc rivela un aromatico fresco e delicato attorno a sentori floreali e minerali molto affascinanti, con un po' di agrumi e pepe bianco. In bocca è raffinato, puro e setoso, in uno stile senza compromessi. L’affinamento senza l'aggiunta di legno ha contribuito a mantenere quanto più possibile l’integrità del frutto. Perfetto per l'aperitivo o per accompagnare dei formaggi. Una rarità del vigneto del Languedoc. Ha sedotto i nostri sommelier ottenendo 93/100.Vinificazione:
Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Affinamento sulle fecce fini per 9 mesi in contenitori di acciaio.Occhio:
Giallo dorato brillante.Naso:
Naso intensamente floreale con mineralità dominante, aromi di agrumi e accenni di pepe bianco.Bocca:
Vino fresco e leggero, senza artifici legnosi, dal gusto raffinato e setoso.
Temperatura:
Servire tra 10 e 12°.Abbinamento cibo e vino:
All'aperitivo o con formaggi di capra, tapas, filetto di orata al lime.Maturazione:
Entro il 2029
Il Domaine Bardi Alquier fa il suo ingresso nella Guide des Meilleurs Vins de France con 1 stella stella e si afferma tra le nuove tenute promettenti del Languedoc, grazie ai talentuosi Sophie e Thibaud Bardi de Fourtou, che hanno rilevato questa storica tenuta di Faugères nel 2017 e l’hanno trasformata con un solo obiettivo: condurla verso il successo.
La coltivazione biologica, la nuova tinaia sotterranea e l’affinamento in botti permettono di rivelare tutta la quintessenza di questi terreni di scisti. Risultato: vini digeribili, fini ed equilibrati, gustosi e di grande estrazione.